Ok, partiamo dal brief, prima impressione "chepppalle le assicurazioni!" ... assolutamente no! Che meravigliosa opportunità per poter mettere alla prova il pensiero laterale.
Il brief chiedeva di ideare una campagna unconventional (che io amo) per promuovere la piattaforma interna MyAviva. Nel regolamento non c'erano regole che impedissero la modifica del target e così ho iniziato a fare ricerca sui giovani, scoprendo che sotto i 30 anni, non ne sappiamo nulla di assicurazioni (se non quella della macchina, ma molte volte sono i nostri genitori che ci semplificano il lavoro)
Ecco, ho trovato l'idea e una fetta di mercato completamente scoperta.
Come avvicini i giovani a un mondo che è "politichese" e tecnicismi? Semplifichi la comunicazione, ne cambi il tono di voce rendendolo amichevole e caldo. Fai vedere che Aviva sa che cosa fai per divertirti e può essere di aiuto e lo fai in modo strong, anche un pò spavaldo e in stile "Tomorrowland" per catturare l'attenzione.
Per far si che la strategia fosse decisamente forte, oltre che creativa e unica ho previsto una azione inversa. Un vero e proprio passaggio dal mondo online (con il contest su Instagram) alla quale i giovani sono connessi per spingerli all'offline, nel mondo reale dove poter partecipare al Party di Aviva con gadget, foto e con un orsacchiotto di Peluche "alto 3 metri".
Il video in apertura? era la presentazione al cliente, riadattabile anche come spot.
